La stufa a pellet necessita di una pulizia corretta per svolgere al meglio le sue funzioni e scongiurare malfunzionamenti che impedirebbero di avere il calore desiderato negli ambienti.
Oltre che per garantire un perfetto funzionamento dell’impianto di riscaldamento, una corretta pulizia è importante anche per mantenere salubre la qualità dell’aria in casa.
Come eseguirla? In genere la pulizia ordinaria può essere fatta da sé, mentre per quella straordinaria è consigliabile chiedere l’intervento di un tecnico specializzato. Ecco di seguito come effettuare la pulizia della stufa a pellet.
Come capire quando bisogna pulire la stufa a pellet
Capire quando è il momento di eseguire la pulizia è semplice, basta tenere sotto controllo la combustione. Infatti, quando comincia ad accumularsi la quantità di residui all’interno della camera di combustione vuol dire che è il giunto il momento di fare la pulizia.
Un altro dettaglio da controllare per individuare quando pulire la stufa è il vetro della camera di combustione che tende a sporcarsi con maggiore frequenza.
Come fare la pulizia della stufa a pellet
La manutenzione ordinaria va fatta spesso e comunque in seguito ad ogni utilizzo della stufa a pellet. Per eseguirla perfettamente ecco come fare:
- Aprire lo sportello della camera di combustione e aspirare tutta la cenere con un aspirapolvere
- Dopo aver aspirato la cenere rimuovere il crogiolo e pulirlo con cura
- Rimuovere e pulire anche il cassetto portacenere.
- Pulire il vetro esterno e per quello interno aiutarsi con un pennello per eliminare i residui di cenere
La pulizia dell’interno della stufa e quindi del braciere dovrebbe essere effettuate in media ogni 2-3 giorni, e comunque in rapporto alle ore di utilizzo e di quanto pellet viene consumato.
Come fare la pulizia straordinaria
Per quanto riguarda invece la manutenzione straordinaria dovrebbe essere eseguita almeno una volta all’anno. E’ anche possibile farla da sé, tuttavia bisogna essere predisposti e avere una certa manualità. In caso contrario è preferibile delegare l’intervento agli specialisti. Gli interventi di manutenzione straordinaria sono:
- Pulizia della canna fumaria
- Verifica della tenuta delle guarnizioni
- Asportazione dei residui interni della stufa a pellet
- Pulizia di coclea, ventola, tabulatori
- Controllo dell’emissione di fumi.
Per eseguire la pulizia straordinaria la prima cosa da fare è aprire il braciere in ghisa e rimuovere tutti i residui di pellet depositati. Aspirare quindi tutta le impurità, la fuliggine e la cenere che si trovano dietro.
Questa operazione viene svolta prima di smontare tutte le altre componenti mobili per pulirle. La parte più complessa è la pulizia della canna fumaria e la manutenzione corretta deve rispettare le indicazioni espresse dalla normativa UNI 10683.
Anche se è possibile eseguirla da soli nonostante sia un’operazione più complicata è consigliabile l’intervento di un tecnico abilitato che può rilasciare il certificato di avvenuta manutenzione.
Eseguire quindi una pulizia corretta è molto importante, sia per mantenere l’igiene che per ottenere le migliori prestazioni dell’apparecchio e anche un considerevole risparmio energetico.