Funzionamento e sicurezza della stufa a pellet

La stufa a pellet è una soluzione ideale per risparmiare sul riscaldamento ed è anche scelta ecologica che negli ultimi anni ha preso il sopravvento. Vediamo di saperne di più sul suo funzionamento e quali sono le norme di sicurezza da rispettare.

Come funziona la stufa a pellet

Il funzionamento della stufa a pellet è semplice e non è molto diverso da quello di una stufa a legna, visto che al posto di quest’ultima utilizza il pellet come combustibile, con la differenza però che sporca e inquina molto meno. Esso è infatti considerato un combustibile naturale ed ecologico e viene prodotto con gli scarti di lavorazione del legno, quindi non è necessario abbattere alberi per averlo a disposizione. Gli scarti vengono lavorati finemente e pressati fino ad ottenere dei piccoli cilindri di lunghezza variabile da 5 a 30mm.

Il calore sprigionato dalla combustione del pellet si diffonde nell’ambiente in cui è installata la stufa grazie a soluzioni efficaci come le ventole, spesso utilizzate per favorire la propagazione del calore. La stufa a pellet però ha anche un’alimentazione elettrica, il che significa che per funzionare, quindi per avviare la fiamma che servirà per bruciare il pellet, occorre produrre una scintilla.

Di conseguenza, bisogna necessariamente collegare la stufa alla corrente per poter ottenere la combustione del pellet e questo generare il calore. Nello specifico, è la coclea a prelevare il combustibile dal serbatoio in cui è contenuto e a trasportarlo nel focolare, dosandone il quantitativo.

Mentre il calore viene diffuso nell’ambiente circostante i fumi prodotti vengono espulsi mediante un ventilatore collegato a una canna fumaria. La stufa è anche dotata di appositi comandi che permettono di gestire la fiamma e di conseguenza anche il consumo di questo combustibile.

L’intero processo viene monitorato da una centralina elettrica che tiene tutto sotto controllo e che in caso di pressione eccessiva fa scattare l’allarme oppure spegne il sistema in automatico.

Norme di sicurezza della stufa a pellet

La sicurezza della stufa a pellet viene garantita da una serie di fattori che vanno rispettati per evitare incidenti e garantire alla stufa un corretto funzionamento. Ecco gli aspetti da tenere in considerazione:

  • Posizionare la stufa in locali idonei

La normativa impone che essa va installata in locali ritenuti idonei dopo un’attività preliminare di verifica che effettua le dovute valutazioni sullo stato del locale, sul sistema di scarico dei fumi e delle prese d’aria esterna. Per legge è vietato installarla in locali di dimensioni al di sotto dei 15 metri cubi.

  • Installazione a cura di un tecnico abilitato

Per garantire il funzionamento con sicurezza è fondamentale rivolgersi a professionisti del settore per la sua installazione. Per essere sicuri della professionalità del tecnico bisogna chiedere che venga mostrata l’iscrizione alla Camera di commercio locale. Il tecnico deve essere abilitato a questo tipo di installazione come prevede il Dpr 74/2013.

  • Manutenzione periodica

La manutenzione periodica è un altro aspetto importante per garantire la sicurezza della stufa a pellet. La manutenzione riguarda soprattutto due interventi, la pulizia della canna fumaria e quella stufa.